La Produzione D’Energia
Visto che il dibattito sul cambio climatic globale si ha rafforzato ed il consumo d’energia e diventato più costoso, e giunto il momento per tutti, incluso ovviamente le grandi e piccole imprese di proccuparsi di ridurre sostanzialmente il proprio consume d’energia e trovare modi d’uso ecologicamente correti.
A realizzarlo estistono già una moltitudine di modi, tra le piu conosciute sono l’uso d’energia solare, eolica o idroelettrica. Altre opzioni includono l’uso di biomassa ed energia geotermica.
L’energia solare può essere ricavata in modo semplice ed economico, l’installazione è facile e l’energia ottenuta può essere utilizzata in vari modi. Inizialmente fu utilizzata solo per riscaldare l’acqua e l’aria, ma nel fratempo l’avvanzamento della technologia consente alti usi come ad esempio la ricarica di elettrodomestici come cellulari, lettori mp3 o batterie d’auto.
L’energia eolica viene generate da mulini a vento. Viene catturata in forma cinetica poi trasformata prima in energia meccanica e finalmente in energia eletrrica. Il vantaggio maggiore è ottenuto dalla produzione d’energia in grandi quantità. In modo tale da sfruttare in pieno questo vantaggio sono stati create parchi eolici che rivendono l’energia che producono.
Ricavare energia idroelettrica richiede un grande e stabile flusso d’acqua. La più nota forma di generazione utilizza fiumi e cascate d’acqua che convertono l’energia idroelettrica in energia elettrica. Metodi più recenti cercano d’utilizzare l’energia idraulica contenuta negl’oceani.
La biomassa è constituta da tutto ciò che vive o è morto recentemente come biorifiuti, legno, alghe o l’olio ricavato da piante. É una forma molto utile d’energia rinnovabile giacchè può essere utilizzata anche come biocarburante o metano. La fotosintesi attiva nella coltivazione di queste materie di biomassa compensano il fatto che il processi di conversione all’energia elettrica rilascia biossido di carbonio.
L’energia geotermia viene ricavata dal calore del sottosuolo terrestre. Anche se questo modo di produzione d’energia non include nessun rilascio di biossido di carbonio, vi è comunque motive di preoccupazione. Gli scienziati avvertono che il risultante rafferedamento del suolo tramite il constant ritiro di calore potrebbe contribuire a danneggiare l’ambiente.
Tuttavia, prima d’occuparsi troppo con la creazione d’energia in modi rispettosi dell’ambiente, ci si dovrebbe informare meglio informare sull’attuale consume d’energia e come può essere ridotto. A questo proposito è di massima priorità riorganizzare l’uso d’energia nel modo più efficiente possibile. Una semplice soluzione di tutti i giorni è di sostituire lampadine tradizionali con lampadine fliorescenti a lunga vita. Un soluzione assai migliore, però anche più complessa e costosa è di termicamente isolare un edificio intero con speciale attenzione alle finestre.
Già da anni ormai molti stati, i loro governi e scienziati, si occupano con la riduzione delle proprie emission di biossido di carbonio. Un cambio all’energia nucleare è molto controversa ma non dovrebbe essere scartata troppo rapidamente giacchè potrebbe, con più ricerca, essere un’opzione valida. Continuare la ricerca è di fondamentale importanza, specialmente nel settore di sicurezza in modo tale da evitare ad ogni costo qualcosa di simile al disastro accaduto a Chernobyl nel 1989.
In precedenza, il discorso di produrre energia rinnovabile poteva essere evitato con la scusa dei costi alti di produzione. Ormai questo è cambiato. La produzione di forme d’energia rinnovabile non e più nè costoso nè complicate. Il processo d’installazione è stato semplificato notevolmente ed è disponibile più esperienza professionale. Inoltre, se il passagio ad opzioni d’energia alternative sono troppo costose per l’individuale, è possibile otternere sostegno da parte dello stato.